350.000 viaggiatori all'anno, 30.000 camper in 10.000 città europee: questa è la nuova offerta di queste entità combinate
Facciamo le cose in grande: rivoluzione su ruote!
Goboony e Yescapa , due importanti protagonisti nel settore della condivisione camper, hanno annunciato una fusione multimilionaria che rivoluzionerà il turismo all'aria aperta. Questa unione trasformativa crea la più grande piattaforma europea di condivisione di camper online, con 30.000 veicoli sparsi in tutta Europa, posizionandoli tra le prime tre società a livello globale. Fondate nel 2012 e nel 2015, entrambe le piattaforme condividono la passione per l'avventura e la visione di far sperimentare a tutti la massima libertà del viaggio in camper.
Foto: membri dei consigli di amministrazione e dei gruppi dirigenti di Goboony e Yescapa
Negli ultimi anni, entrambe le società hanno effettuato acquisizioni di successo: Yescapa ha acquisito la compagnia tedesca SHAREaCAMPER, la spagnola AreaVan e la francese locationdecampingcardeparticulier.com, mentre Goboony ha acquisito asset da Camptoo, attiva nel Regno Unito, nei Paesi Bassi e in Belgio.
Visione condivisa e progetti di crescita
La decisione di fondere Yescapa e Goboony è avvenuta in risposta alla crescente domanda di viaggi in camper post-COVID e per soddisfare meglio la crescente domanda di viaggi lenti e locali a contatto con la natura. Nel complesso è stato guidato da un obiettivo condiviso di crescita e da una visione per dare forma al futuro del turismo all’aria aperta: “ Essendo in stretto contatto dal 2018, l’amicizia tra Yescapa e Goboony rafforza la fiducia in questo entusiasmante viaggio insieme, costruito su valori condivisi come il nostro solido fondazione. Con questa fusione trasformativa, siamo entusiasti di dare forma al futuro del turismo all'aria aperta per indimenticabili avventure in camper e di aumentare notevolmente il valore fornito alla nostra comunità" -Benoît Panel, CEO di Yescapa. Unendo le loro forze, le aziende mirano a fornire ai propri clienti un’offerta ampia e a prova di futuro e ad elevare l’esperienza di condivisione dei camper a nuovi livelli.
Il punto di partenza per concretizzare questa unione è la creazione di una holding che sarà la struttura dirigente sia di Yescapa che di Goboony. Tutti e 4 i co-fondatori, Mark de Vos, Foppe Mijnlieff, Benoit Panel e Adrien Pinson saranno raggiunti da Sergio Branco. Servirà come amministratore delegato del gruppo. La solida esperienza di Sergio in fusioni, acquisizioni e strategia aziendale, presso Homeaway (Expedia) o Instapro (ANGI) sarà determinante per garantire il successo della nuova entità risultante dalla fusione.
La tabella di marcia di questa fusione orizzontale comprende una prospettiva strategica pluriennale che privilegia la collaborazione continua, le tecniche di gestione comuni, la strategia finanziaria e l’analisi dei dati. Sia Yescapa che Goboony si impegnano a fornire i migliori prodotti e servizi a livello globale costruendo una piattaforma tecnica unica gestita da un team internazionale di talento.
Il Camper sharing in Italia
Questa fusione posiziona le due realtà come leader di settore in diversi paesi europei, tra cui l’Italia, dove attualmente la situazione del camper sharing è delicata: infatti, non è ancora totalmente regolamentata a causa di un vuoto normativo, che ha portato a una recente circolare ministeriale che accusa la legittimità del camper sharing, visto come in concorrenza sleale nei confronti di servizi di noleggio camper professionali.
“Il servizio di camper sharing non è attribuibile ad un'attività professionale di locazione senza conducente” – commenta Dario Femiani, Country Manager di Yescapa Italia –“Infatti, data l’occasionalità della prestazione, i compensi percepiti da un proprietario privato sono esigui se comparati ai costi di mantenimento annui del veicolo”.
Per questo motivo, Yescapa e Goboony hanno unito le forze e, con il supporto dello Studio Legale Bonelli Erede, hanno chiesto l’annullamento della suddetta circolare. Nonostante il ricorso sia stato respinto in quanto non si producono effetti diretti nei confronti delle due piattaforme, nella stessa sentenza il TAR Lazio ha riconosciuto la legittimità del camper sharing: i proprietari privati di camper che vogliano occasionalmente condividere il proprio veicolo per ridurre le spese sono legittimati a farlo.
I principi della sharing economy sono abbracciati da Yescapa e Goboony per offrire un servizio complementare al tradizionale noleggio, senza volersi sostituire a quest’ultimo, ma piuttosto dare l’opportunità ai proprietari di un veicolo ricreazionale di ammortizzare i costi di mantenimento, mettendolo a disposizione di altri nei periodi di inutilizzo.
“L’innegabile cambiamento nelle abitudini di consumo che stiamo vivendo si basa su un ecosistema di piattaforme peer to peer che rimane ancora troppo poco regolamentato. In assenza di un sistema capace di disciplinare le attività di scambio tra privati, gli attori dei settori tradizionali accusano le imprese della sharing economy di operare illegittimamente. Urge senz’altro una riforma dal punto di vista legislativo, per legittimare l’operato delle piattaforme”, conclude Femiani.
