Credo sia fantastico quando alla libertà di un viaggio on the road si possa unire il benessere e il relax di una giornata alle terme: per questo, oggi andremo insieme alla scoperta delle terme gratuite in Toscana.
Lo faremo con un itinerario in camper attraverso le colline e i borghi nel sud di questa splendida regione, tra le province di Siena e Grosseto, una zona ricca di storia e terme naturali, ma anche di aree sosta circondate da paesaggi mozzafiato.
Se stai pensando ad un viaggio in Toscana in camper, questo è l’articolo che fa per te: ti darò tutte le informazioni utili per organizzare i tuoi spostamenti, le visite e le soste notturne.
- San Casciano dei Bagni (SI)
- Bagni San Filippo, Castiglione d’Orcia (SI)
- Bagno Vignoni, San Quirico d’Orcia (SI)
- Bagni di Petriolo, Monticiano (SI)
- Saturnia (GR)
1) Terme gratuite in Toscana: San Casciano dei Bagni (SI)
La prima tappa del nostro viaggio in camper tra le terme gratuite della Toscana è a San Casciano dei Bagni, a poca distanza dal casello autostradale della A1 di Chiusi-Chianciano per chi arriva da nord, oppure da quello di Fabro per chi proviene da sud.
Pensa che il territorio comunale di San Casciano dei Bagni è il terzo in Europa per portata di acqua termale!
Le sue terme naturali sono conosciute e frequentate da tempo immemore per via delle loro proprietà terapeutiche: le acque sono infatti un mix di solfato, calcio e magnesio, in grado di attivare un’azione antinfiammatoria e analgesica sul corpo, sulla cute e sulle vie respiratorie.
A San Casciano dei Bagni ci sono in tutto 42 sorgenti termali, con una temperatura media dell’acqua intorno ai 40 gradi. Ovviamente ci sono diversi stabilimenti privati, resort e spa, ma ti consiglio di raggiungere le Terme del Bagno Grande, zona chiamata anche “i vasconi”: l’accesso è gratuito e ci sono vasche di diverse dimensioni, in un ambiente curato e tranquillo. Si può fare il bagno anche d’inverno: l’acqua raggiunge la temperatura di 41 gradi.
Il paese di San Casciano dei Bagni è inserito nel circuito dei borghi più belli d’Italia e tra le Bandiere Arancioni del Touring Club Italiano, quindi oltre alle terme naturali potrai goderti una passeggiata tra le bellezze architettoniche e paesaggistiche, senza dimenticare la tradizione enogastronomica di questo angolo di Toscana.
Ad una quota di 580 m.slm., il borgo medievale di San Casciano dei Bagni è un labirinto di vicoli nel cuore della Valdichiana Senese, circondato dal paesaggio idilliaco delle colline toscane al confine con Umbria e Lazio.
Oltre al Palazzo Comunale, affacciato sull’antica Piazza del Mercato, e al Castello, ti consiglio una visita alle Stanze Cassianensi, dove troverai una mostra dedicata alle radici etrusche e romane del borgo, e di fermarti ad ammirare la cinquecentesca Chiesa di Sant’Antonio e la Collegiata di San Leonardo.
Per trascorrere una notte tranquilla, sulla strada verso la tappa successiva del nostro itinerario in Toscana in camper, ti consiglio di raggiungere l’area gratuita per camper presente nel borgo di Radicofani.
Indirizzo: Via A. De Gasperi,
GPS: 42.894699, 11.775000
2) Terme gratuite in Toscana: Bagni San Filippo, Castiglione d’Orcia (SI)
Appena un quarto d’ora di curve separano Radicofani dalla nostra prossima meta: si tratta di Bagni San Filippo, una piccola frazione di Castiglione d’Orcia ricca di sorgenti termali naturali in provincia di Siena.
Siamo nel cuore della Val d’Orcia, contraddistinta da dolci colline e paesaggi mozzafiato, in un borgo che non arriva ai 100 abitanti, ma ogni anno accoglie migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo.
Le terme sono uno dei motivi principali, con le sue acque sulfuree che, una volta in superficie, sono in grado di generare candide formazioni calcaree, una delle quali è conosciuta come la Balena Bianca, chiamata così per la somiglianza con l’enorme cetaceo.
Questa spettacolare cascata è anche la location delle terme naturali gratuite del Fosso Bianco di Bagni San Filippo: qui la temperatura dell’acqua raggiunge anche i 48 gradi, rendendo il bagno un’esperienza fantastica anche d’inverno. Seguendo il torrente ci sono diverse vasche balneabili, con cascatelle più piccole, circondati da una natura lussureggiante. Non va dimenticato che ci troviamo all’interno del Parco Artistico Naturale Culturale della Val d’Orcia, ai piedi del Monte Amiata.
Essendo un piccolo centro, non c’è molto da vedere a Bagni San Filippo, quindi ti consiglio di dividere la giornata visitando prima il bellissimo borgo medievale di Radicofani e raggiungere poi le terme naturali. Di solito, fine settimana a parte, l’area non è mai troppo affollata e verso il tramonto fare il bagno nel bosco è ancora più suggestivo.
Il paese di Bagni San Filippo è molto conosciuto tra i camperisti e ha diverse possibilità di parcheggio per la notte: ti segnalo un parcheggio a pagamento proprio all’ingresso del piccolo centro, dove troverai negozi, ristoranti e anche una piccola fontanella.
Indirizzo: Via San Filippo 66, Bagni San Filippo
GPS: 42.928080, 11.702930
3) Terme gratuite in Toscana: Bagno Vignoni, San Quirico d’Orcia (SI)
Restiamo nello scenario incantevole della Val d’Orcia e raggiungiamo la terza tappa del nostro itinerario in Toscana in camper: Bagno Vignoni, una piccola frazione di San Quirico d’Orcia famosa in tutto il mondo per la pittoresca vasca termale che abbellisce Piazza delle Sorgenti.
I romani frequentavano le terme di Bagno Vignoni fin dall’antichità: vi sono documenti risalenti al 9° secolo che lo testimoniano, appartenenti ad abati e personalità ecclesiastiche in cammino lungo la Via Francigena verso Roma.
Nelle terme di Bagno Vignoni trascorrevano giornate di relax totale anche altri personaggi illustri del passato, come Caterina da Siena e Lorenzo de’ Medici, detto “il Magnifico”.
La grande vasca nella piazza centrale è off limits, ma se anche tu vuoi sentirti come un vero vip ti suggerisco le sorgenti naturali che si trovano al termine del sentiero nel Parco naturale dei Mulini.
L’accesso all’area protetta è gratuito e la visita è di grande interesse storico: potrai ammirare le rovine dei mulini medievali, ma soprattutto immergere i piedi (il bagno è vietato) approfittando di una temperatura dell’acqua superiore ai 30 gradi, ottima anche a scopi terapeutici.
Nei dintorni di Bagno Vignoni c’è soltanto l’imbarazzo della scelta per decidere come trascorrere la giornata: puoi approfittare della vicinanza della Via Francigena per camminare circondato da un paesaggio emozionante, oppure visitare San Quirico d’Orcia, antico borgo medievale dove troverai gli Horti Leonini, giardini rinascimentali perfettamente conservati.
A San Quirico d’Orcia c’è anche un’area di sosta per camper, con servizio di carico e scarico.
Indirizzo: Via delle Scuole 1, San Quirico d’Orcia
GPS: 43.055901, 11.606700
4) Terme gratuite in Toscana: Bagni di Petriolo, Monticiano (SI)
Proseguiamo il nostro itinerario in camper in Toscana, lasciandoci alle spalle la Val d’Orcia e raggiungendo la suggestiva Valle dell’Ombrone, sempre in provincia di Siena.
La nostra destinazione sono le terme naturali di Petriolo, conosciute anche come Bagni di Petriolo: le acque confluiscono nel fiume Farma da una cascata e hanno una temperatura di circa 43 gradi, con grandi effetti benefici per il sistema respiratorio e la cura della pelle.
Il luogo è davvero suggestivo, citato anche da Cicerone e incastonato all’interno della Riserva Naturale del Basso Merse: l’accesso è completamente gratuito e il benessere garantito, anche dalla poca affluenza nel corso della settimana. Nel weekend invece meglio soprassedere: anche se risultano tra le terme gratuite meno conosciute della Toscana, sono molto frequentate dai locali il sabato e la domenica.
Tante le cose da vedere nei dintorni dei Bagni di Petriolo: la più famosa è sicuramente l’Abbazia di San Galgano, ora in rovina ma proprio per questo motivo di grande fascino. Anche i borghi della Val Merse non sono da sottovalutare: lo stesso Chiusdino, con il Mulino delle Pile, Murlo e il suo museo etrusco, Monticiano e la sua chiesa romanica.
Nelle immediate vicinanze dell’Abbazia di San Galgano c’è un’area di sosta per camper molto conosciuta, tranquilla e perfetta per fermarsi una o due notti.
Indirizzo: Strada Comunale di San Galgano 154, Chiusdino
GPS: 43.152802, 11.151000
5) Le terme gratuite più famose della Toscana: le Cascate del Mulino di Saturnia
L’ultima tappa del nostro itinerario in camper tra le terme gratuite della Toscana è così famosa che non ha bisogno di presentazioni: Saturnia.
Per raggiungerla lasciamo la provincia di Siena e ci inoltriamo nelle strade del grossetano: ci sono ancora dolci colline ad accompagnare il nostro viaggio, ma possiamo quasi sentire l’odore del mare. La costa maremmana è vicina, mentre passiamo da Grosseto: viene quasi voglia di fare una piccola deviazione.
Le Cascate del Mulino di Saturnia però meritano tutte le attenzioni possibili: il luogo è incredibile, di una bellezza rara. Le piscine naturali sono molto frequentate in ogni momento dell’anno e del giorno, ma è uno di quei posti da vedere almeno una volta nella vita. L’accesso è completamente gratuito, l’acqua ha una temperatura quasi costante di 37 gradi e a trarne beneficio saranno la pelle, il fegato (possiede effetti protettivi in tal senso) e il sistema circolatorio.
Nei dintorni delle terme è possibile ammirare diverse necropoli etrusche, come quella del Puntone a Saturnia, oppure visitare borghi medievali come Sovana, Pitigliano e Sorano.
Nelle immediate vicinanze delle terme di Saturnia c’è un’area sosta per camper comoda e curata, con docce calde, lavatrice e asciugatrice.
Indirizzo: Strada di Peschiera, Saturnia
GPS: 42.65598, 11.50416
Saturnia rappresenta l’ultima tappa del nostro itinerario in Toscana in camper: abbiamo visitato ben 5 località con terme naturali gratuite, la strada del ritorno verso casa sarà accompagnata da una sensazione di benessere senza pari. Sei d’accordo con me?
Il sud della Toscana è una destinazione perfetta per una vacanza on the road in totale libertà: se stai pensando ad un viaggio in camper come quello che ti ho appena raccontato, allora consulta tutte le soluzioni disponibili sulla nostra piattaforma.
E non dimenticare di raccontare la tua esperienza una volta tornato!
