Un viaggio in Galizia in camper è un mix fantastico di spiagge, borghi e luoghi dell’anima.
Questo perché la regione nel nord della Spagna è da sempre legata al Cammino di Santiago, storico percorso completato ogni anno da milioni di pellegrini provenienti da tutto il mondo.
Fortunatamente, le località della Galizia hanno preservato nel corso dei secoli la loro autenticità e chi avrà la fortuna di vederle con i propri occhi non troverà il turismo di massa, ma antichi gioielli medievali e spiagge selvagge, molto amate dai surfisti.
Accendiamo i motori, si parte!
I luoghi:
- Praia das Catedrais
- Playa Pantin
- La Coruna
- Santiago de Compostela
- Muxia
- Finisterre
Cosa vedere in Galizia: Praia das Catedrais
Chi proviene dalla Cantabria, ovvero chi viaggia in camper dall’Italia verso il nord della Spagna, avrà un degno benvenuto in Galizia: Praia das Catedrais, conosciuta anche come Playa de Las Catedrales (in castigliano) è una delle spiagge più spettacolari di tutta la Spagna.
In questo tratto di costa, alte scogliere fino a 30 metri formano archi naturali meravigliosi, trasformando il paesaggio in un’opera d’arte della quale tutti possono beneficiare.
Queste immense e pittoresche formazioni rocciose hanno dato il nome alla Spiaggia delle Cattedrali, uno dei luoghi da vedere in Galizia.
Si può camminare sulla spiaggia soltanto con la bassa marea, mentre si possono scattare belle foto dall’alto, seguendo le passerelle in legno e sporgendosi dai punti panoramici.
Recentemente è stato introdotto l’obbligo di registrazione della visita durante il periodo estivo: è possibile acquistare il ticket di accesso a Praia das Catedrais accedendo al sito web istituzionale, dove si può consultare anche lo stato delle maree, molto utile per organizzare la visita.
Vicino alla spiaggia si trova anche un bar-ristorante.
C’è inoltre un grande parcheggio per camper (coord. gps: 43.552440, -7.150953), dove è possibile pernottare gratuitamente: non ci sono servizi, ma vicino alle spiagge si possono utilizzare i bagni e le docce pubbliche.
Chi viaggia in camper in Galizia e ha necessità dei servizi di carico e scarico, oltre ad altri comfort, può pernottare presso il Coto Camper (coord. gps: 43.559730, -7.212292): il sabato sera si tengono anche concerti di musica dal vivo.

Galizia in camper: Playa Pantin
Appena un’ora e mezza di strada separa Praia das Catedrais da Playa Pantin, una delle spiagge più belle del mondo non solo per chi pratica surf.
Questa spiaggia è anche un paradiso per chi viaggia con il camper in Galizia, perché qui si trova un grande parcheggio (coord. gps: 43.639394, -8.109934) affacciato direttamente sull’Oceano Atlantico, dove è possibile pernottare.
Non ci sono servizi, ma vicino alla spiaggia ci sono bagni pubblici e docce (fredde) sempre accessibili e nelle immediate vicinanze del parcheggio c’è un ristorante che cucina calamari alla plancha da urlo.
Il parcheggio dall’altro lato della baia (coord. gps: 43.638083, -8.119464) è un’altra buona soluzione per dormire in camper a Playa Pantin.
La spiaggia è di sabbia bianca molto fine, molto ventosa e l’acqua è fredda, come in tutte le spiagge oceaniche della Galizia, tuttavia in estate i più coraggiosi riusciranno a fare il bagno.
Tra la fine di agosto e l’inizio di settembre di ogni anno si tiene una manifestazione di surf molto popolare, il Pantin Classic, uno degli eventi organizzati dalla federazione mondiale del surf (WSL).
Ovviamente chi vuole sperimentare un’esperienza adrenalinica può rivolgersi ad una delle scuole di surf di Playa Pantin, aperte tutto l’anno.

Galizia in camper: cosa vedere a La Coruna
Un centro storico di origini medievali, belle spiagge per rilassarsi al sole, musei e gallerie d’arte: La Coruna, il porto più importante della Galizia, merita assolutamente una visita.
Si può iniziare dalla città vecchia, che ha come epicentro storico e culturale l’affascinante Plaza Maria Pita, dove si trova anche il palazzo del Comune, in stile modernista.
Gotico e barocco si mescolano tra la Chiesa di Santiago e la Chiesa di San Giorgio, mentre la Torre di Hercules, il simbolo di La Coruna, rivela le sue origini romane: dichiarata Patrimonio Unesco, è risalente all’epoca dell’imperatore Traiano.
Infatti è chiamata anche il Faro di Traiano.
Nell’antico Castello di Sant’Antonio è ospitato il museo archeologico cittadino, mentre passeggiando per il Paseo Maritimo, il più esteso d’Europa, si possono raggiungere le belle spiagge di Orzan e Riazor, caratterizzate da sabbia bianchissima.
Uno dei motivi per cui si visita la Galizia è anche la sua gastronomia e La Coruna è sicuramente il posto giusto per assaggiare le prelibatezze di mare, come il polpo al vino bianco e la frittata di granchio.
La maggior parte dei migliori ristoranti si trova sul lungomare.
Chi viaggia in camper può pernottare nella nuova area camper del porto turistico di A Coruna (coord. gps: 43.369264, -8.388131) ai piedi del Castello di Sant’Antonio: disponibili i servizi di carico/scarico acque, toilette e docce (condivise con i proprietari delle barche ormeggiate), collegamento alla rete elettrica e lavatrice.
La piazzola è un po’ costosa rispetto alla media, ma il luogo è sicuro e tranquillo di notte, vicino al centro storico.
Cosa vedere in Galizia: Santiago de Compostela
Il punto d’arrivo sognato da milioni di persone, al termine di un lungo cammino attraverso il nord della Spagna: Santiago de Compostela è la prossima tappa di questo nostro viaggio in camper in Galizia.
Ci aspetta la città più importante e certamente più affascinante della vacanza, un gioiello medievale in cui si respira un’atmosfera unica al mondo.
Basta trascorrere soltanto pochi minuti seduti in Praza de Obradoiro, osservando i pellegrini festeggiare l’arrivo ai piedi della splendida Cattedrale di Santiago de Compostela, per capirne il motivo.
Il centro storico di Santiago è Patrimonio Unesco, un labirinto di vicoli di pietra tutto da esplorare, per scoprire gioielli d’architettura medievale come il Monastero di San Martin Pinario e il Convento de San Francisco de Santiago, o le più affascinanti piazze della città: su tutte Plaza de Cervantes e Praza da Immaculada.
Il Parque da Alameda, il polmone verde di Santiago de Compostela, è anche un luogo dal quale scattare bellissime foto panoramiche verso il casco antiguo.
Una delle scelte migliori per chi viaggia in camper è Autocamper Compostela (coord. gps: 42.891909, -8.500703), un’ottima area sosta per visitare la città con tutti i servizi disponibili, comprese le docce calde.
A meno di 200 metri dall’ingresso si trova la fermata dell’autobus (n. 6) che in 15 minuti conduce nel centro storico di Santiago de Compostela.

Galizia in camper: Muxia
Affacciata sulla Costa da Morte, Muxia è una piccola ed affascinante cittadina legata indissolubilmente al suo principale luogo di culto, il Santuario di Nossa Senhora da Barca, il più antico di tutta la Galizia.
La Virgen de la Barca è considerata la protettrice dei marinai e proprio accanto al santuario si possono osservare le Piedras de Milagro, così chiamate perché considerate i frammenti della barca con la quale l’apostolo Santiago raggiunse la Costa da Morte.
Nei dintorni della cittadina vi sono diversi punti panoramici e molte calette, luoghi ideali per rilassarsi, tra cui Praia Espiñeirido e l’incantevole Cala de Arlina, dove nei mesi più caldi si possono fare anche belle nuotate.
Il posto migliore dove dormire in camper a Muxia è anche quello più spettacolare, ovvero a due passi dal Santuario di Nossa Senhora da Barca: il parcheggio (coord.gps: 43.112334, -9.219052) non ha servizi (solo toilette) ed è esposto al vento, tuttavia è molto tranquillo durante la notte e offre panorami senza pari.
Cosa vedere in Galizia con il camper: Fisterre
Uno dei luoghi più emblematici del mondo coincide anche con l’ultima tappa del nostro viaggio in Galizia in camper: Fisterre, o Finisterre, la fine del mondo per gli antichi romani, che lo ritenevano il punto più occidentale della terra.
I paesaggi e le sensazioni che questo luogo è in grado di regalare sono incredibili, sia per chi arriva qui a piedi, sia per chi come noi sta viaggiando in camper.
Praia da Langosteira, alle porte della cittadina, è una bella e tranquilla spiaggia in cui fare lunghe nuotate o raccogliere le bellissime conchiglie simbolo del Cammino di Santiago, così come Praia Do Mar de Fora, sul versante occidentale della penisola.
La vera attrazione però è Cabo de Fisterra, punto d’arrivo del Cammino e luogo dal fascino magnetico e mistico: è difficile non emozionarsi al cospetto della forza della natura, a lungo ritenuto il punto di confine tra la terra e l’aldilà.
A poca distanza dal Faro de Fisterra c’è anche un grande parcheggio (coord. gps: 42.886725, -9.271945) in cui è possibile trascorrere la notte senza problemi, godendosi anche un tramonto da favola.
Chi cerca una sistemazione con tutti i comfort e servizi può fermarsi al Camping Ruta de Finisterre (coord. gps: 42.944319, -9.220189), affacciato sulla bella Praia da Estorde nelle vicinanze della cittadina di Cee, un’altra delle cose da vedere in Galizia.
Il nostro viaggio in Galizia in camper termina qui, alla fine del mondo, dopo tanti chilometri tra paesaggi meravigliosi e centri storici dal fascino indiscutibile.
Spero di averti dato tante informazioni utili per organizzare la tua vacanza: se stai cercando il mezzo giusto per vivere questa straordinaria esperienza nel nord della Spagna, dai un’occhiata ai camper a noleggio su Goboony, sono sicuro che troverai quello che fa al caso tuo.
Buon viaggio!
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