Cosa vedere sui Colli Euganei in camper

19 giugno 2023 in Destinazioni e Italia

Oggi voglio darti qualche consiglio per organizzare un viaggio tra i Colli Euganei in camper, un microcosmo contraddistinto da circa 100 rilievi verdeggianti in cui regna una biodiversità sorprendente. A pochi chilometri da Padova e non troppo distante dalla grande Pianura Padana, questa zona è ricca di castelli, ville, giardini, vigneti e percorsi escursionistici. 

Spesso d’estate rappresenta un valido rifugio dalle torride temperature delle città venete ed emiliane, il posto giusto per rilassarsi alle terme oppure dedicarsi ad escursioni e trekking nei boschi che circondano i borghi medievali.

Partiamo allora, vediamo cosa vedere sui Colli Euganei in camper!

L’itinerario in breve:

Giorno 1: Monselice ed Este

Giorno 2: Museo di Cava Bomba, la Cava delle Colonnare e il Buso dei Briganti

Giorno 3: Arquà Petrarca, Villa Barbarigo e Battaglia Terme

Giorno 4: Montegrotto Terme, Abano Terme e Abbazia di Praglia

Colli Euganei in camper, giorno 1: Monselice

Dimore storiche, santuari, fortezze: il borgo di Monselice è il modo perfetto per iniziare un viaggio in camper tra i Colli Euganei, perché ne rappresenta l’essenza.

Superate le mura medievali, l’esplorazione parte da Piazza Mazzini, cuore della cittadina, con la Torre dell’Orologio, dove si può salire fino in cima per un panorama spettacolare, e la Loggetta e il Palazzo del Monte di Pietà.

Bisogna salire lungo la Via del Santuario per visitare Castello Cini, antica fortezza trasformata poi in dimora da una nobile famiglia veneziana, Villa Nani-Mocenigo, purtroppo non aperta al pubblico, e infine il Santuario Giubilare delle Sette Chiese, con uno splendido percorso che si sviluppa attraverso sei cappelle, una sorta di Città Santa in miniatura.

La salita termina a Villa Duodo, in posizione dominante e scenografica, con panorami a 360 gradi sulla vallata e i Colli Euganei.

Colli Euganei in camper, giorno 1: Este

Il nostro primo giorno sui Colli Euganei in camper prosegue a Este, a poco meno di dieci minuti di strada da Monselice.

Siamo sempre ai confini meridionali del Parco Regionale dei Colli Euganei e sono tanti i sentieri escursionistici che si spingono nel cuore di quest’area ricca di biodiversità.

Este è una città rinascimentale che può essere visitata in mezza giornata, circondata da mura medievali e costellata di giardini fioriti.

Da non perdere la visita al Castello Carrarese, con la sua cinta muraria imponente e le sue torri, che testimoniano il passato glorioso degli Estensi, gli eleganti giardini in cui vengono organizzati diversi eventi durante tutto l’anno e il Museo Archeologico Atestino, ospitato nelle sale di Palazzo Mocenigo, famiglia che acquistò la fortezza verso la fine del 1500.

La passeggiata ad Este può continuare nel centro storico, lungo Corso Matteotti, che collega Piazza del Municipio con Torre di Porta Vecchia, luoghi che hanno scritto la storia della cittadina e che oggi offrono al turista un mix di botteghe artigiane, ristoranti e locali per un aperitivo.

Se l’area sosta camper in Piazza Principe Umberto di Este non ti convince, ti consiglio il Campeggio Alba di Baone (coordinate gps: 45.224052, 11.704128), immerso nella natura dei Colli Euganei e con tutti i servizi necessari.

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Colli Euganei in camper, giorno 2: il Museo di Cava Bomba, la Cava delle Colonnare e il Buso dei Briganti

Il nostro viaggio alla scoperta dei Colli Euganei prevede una giornata dedicata all’escursionismo: oggi parcheggiamo il camper al Museo di Cava Bomba, a Cinto Euganeo, e partiamo a piedi alla volta di uno dei luoghi più suggestivi di questa zona.

Fuori dalle rotte più turistiche, la visita al museo permette di conoscere la storia di una delle attività produttive principali dei Colli Euganei e cioè l’estrazione e la produzione della calce.

L’area espositiva è ospitata all’interno di quella che era l’antica fornace attiva nel 1800: la visita prevede 3 aree distinte, che servono per capire i processi produttivi, la geologia, la mineralogia e ammirare fossili e rocce recuperati nell’area estrattiva.

Il Museo di Cava Bomba è anche il punto di partenza per una delle escursioni più belle all’interno del Parco dei Colli Euganei: quella che conduce al Monte Cinto e alla cava di riolite delle Colonnare.

Si tratta di un vero e proprio monumento naturale, uno spettacolare anfiteatro di riolite in cui la vegetazione si sta facendo largo, creando uno scenario selvaggio e suggestivo.

Non lontano dalla cava di riolite, merita una deviazione il Buso dei Briganti, punto panoramico eccezionale sui Colli Euganei con una guglia attorno alla quale, racconta la leggenda, pare si radunassero i briganti per controllare tutto il territorio circostante.

Dopo l’escursione, tornati al camper, si può procedere verso Arquà Petrarca, dove si trova un grande parcheggio (Via Fontana n. 3 - coord. gps: 45.268561, 11.720246) con servizi igienici gratuiti aperti tutta la notte e la possibilità di fare carico d’acqua.

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Colli Euganei in camper, giorno 3: Arquà Petrarca e Villa Barbarigo

Dopo l’escursione alla cava di ieri, oggi ci aspetta una giornata più rilassante, dedicata ai borghi e alle dimore storiche dei Colli Euganei.

Ad Arquà Petrarca, come preannuncia il nome, è possibile ammirare e visitare la Casa del Petrarca, dove il poeta trascorse gli ultimi anni della sua vita: una tappa davvero da non perdere durante un viaggio in camper tra i Colli Euganei.

Nella meravigliosa villa del Duecento, rimaneggiata dallo stesso Petrarca nel 1369, il percorso espositivo prevede una mostra fotografica che ripercorre la vita del poeta, una sezione dedicata agli scritti e alle sue opere, lo studio e la libreria.

Dopo un passaggio alla Loggia dei Vicari, in cui compare lo stemma della nobile famiglia che serviva la Serenissima Repubblica di Venezia, e alla bella Chiesa di Santa Maria Assunta di Arquà Petrarca, il nostro viaggio in camper prosegue verso il Laghetto della Costa, che in seguito al rinvenimento di siti palafitticoli risalenti all’età del bronzo è stato dichiarato Patrimonio dell’Unesco. Purtroppo il lago, che ha anche una sorgente termale, è visibile soltanto da lontano, essendo attualmente proprietà privata.

La tappa successiva del nostro viaggio tra i Colli Euganei in camper è Villa Barbarigo, con lo spettacolare Giardino Monumentale di Valsanzibio.

Pensate che questo sito è definito la “Versailles dei Colli Euganei”, uno dei giardini meglio conservati e più famosi del mondo!

Di origine Seicentesca, l’immensa area verde si estende per oltre 150.000 metri quadrati e custodisce oltre 70 statue e innumerevoli sculture minori, oltre a cascatelle, fontane, ruscelli e un suggestivo labirinto di bosso, tra i più antichi e grandi esistenti.

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Colli Euganei in camper, giorno 3: Battaglia Terme

La terza giornata nei Colli Euganei non è ancora finita: ci spostiamo a Battaglia Terme, affascinante borgo di origine medievale in cui le sorprese non mancano.

A partire da Villa Selvatico Sartori, che dopo diversi interventi di ristrutturazione durati anni ha finalmente riaperto le proprie porte al pubblico.

Costruita nel Seicento sulla sommità del Colle di Sant’Elena, la villa domina il paesaggio dei Colli Euganei orientali e custodisce al suo interno dei magnifici affreschi che simboleggiano la leggenda di Antenore.

All’esterno invece si percorrono gli oltre 140 gradini della scala monumentale per accedere ai laghetti termali, il contesto ideale per una passeggiata romantica.

Più distante dal centro di Battaglia Terme, merita una visita anche il Castello del Catajo, una delle più grandi regge italiane, risalente al Cinquecento.

Per una notte tranquilla, ti consiglio l’area sosta camper Colli Euganei di Battaglia Terme (coord. gps: 45.292089, 11.774504), circondata dal verde e con servizio di carico e scarico, anche se manca la fornitura di energia elettrica.

Giorno 4: le Terme Euganee

Dopo tanto peregrinare, finalmente il meritato relax: oggi ci dedichiamo alle Terme Euganee, famose in tutto il mondo e con una storia molto antica alle spalle. Le sorgenti naturali erano frequentate già in epoca preistorica, quando la zona era popolata dagli Euganei e da insediamenti su palafitte, che crescevano intorno ai laghi dalle acque calde.

La prima tappa è Montegrotto Terme, dove è possibile rilassarsi all’interno delle Terme Preistoriche per l’appunto: dove un tempo si praticavano riti religiosi oggi sorgono resort di lusso in cui dedicarsi al proprio benessere e approfittare delle proprietà curative delle acque. In particolare, Montegrotto Terme è rinomato per la fangoterapia: utilizzando l’argilla biologica è possibile lenire patologie reumatiche, artrite e osteoporosi.

Abano Terme è la destinazione successiva del nostro giro in camper nei Colli Euganei: si tratta del più antico e famoso centro termale d’Europa, ai confini nord orientali del parco regionale.

Non mancano hotel e resort con piscine termali, spa con sauna, calidarium e tantissimi servizi a disposizione del turista che vuole dedicare un’intera giornata al proprio benessere.

Come ultima tappa, ti consiglio di non perdere la visita all’Abbazia di Praglia, ad appena 10 minuti di strada da Abano Terme.

Circondata dal magnifico paesaggio del Parco dei Colli Euganei, questo ex monastero benedettino è uno dei più importanti centri spirituali del nord Italia, in cui ammirare i chiostri interni (ce ne sono ben 4) e la Biblioteca dell’Abbazia, costruita nel Cinquecento e dichiarata Monumento Nazionale, con oltre 130.000 volumi antichi.

Per la notte, ti consiglio l’Hotel Camping Terme Mamma Margherita di Monteortone: occorre prenotare con anticipo, perché le piazzole vanno a ruba! Oltre ad utilizzare la piscina termale e rilassarsi, si può visitare anche la chiesa all’interno del complesso.

Il nostro itinerario in camper sui Colli Euganei è giunto al termine: spero di averti dato tanti spunti interessanti per organizzare il tuo prossimo viaggio.

Dai un’occhiata ai camper in condivisione su Goboony: sono sicuro che troverai quello che fa al caso tuo e potrai trascorrere una bellissima vacanza in questo angolo di Veneto immerso nel verde.

Alla prossima avventura!

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